Quanto tempo dura la brachiterapia?

Quanto tempo dura la brachiterapia?

Ogni seduta di trattamento ha una durata di circa 5 minuti. A procedura ultimata, in assenza di complicazioni, si puo’ rientrare al domicilio. Sono previste generalmente 6 sedute nell’arco di 3 settimane. La seduta di terapia inizia con l’inserimento di un catetere in vescica.

Quando si fa la brachiterapia?

La si usa perlopiù quando il tumore della prostata è a basso rischio. La brachiterapia è una forma di radioterapia interna in cui le radiazioni ionizzanti usate per distruggere le cellule tumorali vengono emesse da sorgenti (in genere definiti semi) collocate direttamente all’interno della prostata.

Come si esegue la brachiterapia?

La brachiterapia è una forma di radioterapia che prevede il posizionamento di piccole sorgenti radioattive (impropriamente dette ‘semi’) direttamente all’interno della prostata in anestesia epidurale o generale e sotto guida ecografica transrettale. La procedura richiede circa un paio d’ore.

Come viene fatta la brachiterapia?

La brachiterapia, o radioterapia interna, consiste nel porre una sorgente radioattiva a diretto contatto con il tumore. Questa forma di trattamento ha il pregio di esporre alle radiazioni soltanto la zona anatomica affetta, risparmiando così i tessuti circostanti sani.

Dove fanno la brachiterapia?

La brachiterapia è una attività peculiare e superspecialistica praticata in genere in Centri di Radioterapia fornitori di “terziary care“: si basa sull’impiego di sorgenti radioattive sigillate introdotte o poste a diretto contatto di tessuti neoplastici in pazienti portatori di tumori maligni, con finalità radicale.

Dove si trovano i linfonodi del corpo umano?

Ognuno di noi ha circa 600 linfonodi, spesso aggregati tra loro, soprattutto in punti strategici come il collo, le ascelle, l’inguine o l’addome.

A cosa serve la Roentgenterapia?

La Roentgenterapia è un macchinario che si avvale dell’utilizzo di radiazioni ionizzanti (raggi x) impiegata a fini antinfiammatori in ambito soprattutto ortopedico, a dosi antalgiche.